È tornato alla Casa del Padre Mons. Francesco Spingola, direttore dell’Istituto diocesano musicale “G. Frescobaldi”, «servitore del Regno di Dio attraverso la musica e il canto».
Dopo una lunga e grave malattia, questa mattina, giovedì 5 novembre, è tornato alla Casa del Padre mons. Francesco Spingola, direttore dell’Istituto diocesano musicale “G. Frescobaldi” di Perugia. A darne la notizia è stato il vescovo ausiliare mons. Marco Salvi, esprimendo il profondo cordoglio dell’intera Chiesa perugino-pievese ai familiari e alle comunità parrocchiali dell’Unità pastorale di Prepo-Ponte della Pietra-San Faustino, dove per lunghi anni don Francesco Spingola ha svolto il suo ministero sacerdotale. Conosciuto e stimato da tutta la comunità diocesana per il suo servizio alla Chiesa attraverso la sua passione per lo studio della musica sacra (musicalmente si è formato in organo e canto gregoriano), che ha trasmesso a generazioni di suoi allievi nel dirigere l’Istituto diocesano musicale, lascia un grande vuoto anche per aver saputo trasmettere l’amore per l’arte della musica canora a diverse realtà parrocchiali. Realtà che ha sostenuto nel dare vita o nel riorganizzare i cori parrocchiali. Memorabili i raduni in cattedrale di questi cori per l’annuale festa liturgica di santa Cecilia, patrona dei musicisti, che don Spingola ha diretto tutti insieme.
Nato a Verbicaro, in provincia di Cosenza, il 20 marzo 1932, dopo gli studi in Filosofia e Teologia con i padri Gesuiti presso il Pontificio Seminario “Pio” XI di Reggio Calabria, fu ordinato sacerdote diocesano di Cassano Allo Jonio (Cs) il 29 giugno 1955. Trasferitosi a Perugia nel 1970 per motivi familiari, è stato sempre legato alla Parrocchia di San Faustino come vicario parrocchiale, fondando il Coro polifonico “San Faustino”, e successivamente ha ricoperto l’incarico fino ad oggi di direttore dell’Istituto diocesano musicale “G. Frescobaldi”, presso l’Auditorium Marianum di Perugia, dirigendo le sedici edizioni del Concorso nazionale pianistico “Piccole mani – Pietro Squartini”. Don Fabrizio Crocioni, suo amico e parroco, lo ricorda come il «sacerdote servitore del Regno di Dio attraverso la musica e il canto».
Sarà lo stesso don Crocioni a presiedere le esequie di mons. Spingola, che si terranno venerdì 6 novembre, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di San Raffaele Arcangelo in Madonna Alta, con la partecipazione dei parroci della città (sarà garantita la diretta Facebook nella pagina del complesso interparrocchiale). Sempre in questa chiesa, a partire dalle ore 11.30, sarà allestita la camera ardente per quanti vorranno raccogliersi in preghiera (rispettando le norme sanitarie di prevenzione del contagio da Covid-19). Mentre nella serata di giovedì 5 novembre (ore 21), nella chiesa della Madonna delle Grazie di via Caprera a Perugia, dove per lunghi anni don Francesco Spingola ha celebrato l’Eucaristia, si terrà la preghiera del S. Rosario a lui dedicata.